martedì 17 settembre 2013

... Diffidate!



Due giorni fa una persona, di ancora dubbia collocazione nella mia vita, mi ha rovesciato addosso pensieri da cui ora faccio fatica a liberarmi.
Eccoti la collocazione : Tarlo! Sei un tarlo.
I giusti spunti dati dalle giuste persone possono divorarti i la mente a volte.
Soprattutto quando inaspettati.
Le parole che diceva poi (Signore, aiutami tu!) uscivano dalle labbra come suoni e dagli occhi come emozioni.
Raro far suonare all unísono i due strumenti.
Ci riuscì.
Prendendo così a sprangate in fronte la me sbruffona, quella con le mani sulle orecchie, quella che mi salva

lunedì 9 settembre 2013

....Alla mia amica.

Mi corse incontro... Infradito, improbabile vestito che, ora lo dico!, ho sperato vivamente usasse solo in casa.. Spettinata, trucco sbavato. 
Meravigliosamente bella come sempre io la vedevo.
 
"Cosa ho che non va? Ora me lo dici! "
 
Le vibravano le labbra, movimenti ondulatorio-irregolari, come se avessero vita propria in mezzo a quel viso,

....un Ritorno,un Arrivo.

Voleva urlarlo, lei, quanto stava bene con lui. 
Uscita da casa sua, voleva dirlo al tizio che buttava la spazzatura, a quella signora alla finestra intenta a spiare, al gatto senza padrone, alla foglia secca che svolazzava rosseggiando i suoi passi.. 
Voleva dirlo al sedile della sua vecchia auto , che però già aveva intuito... La postura non mente, l'odore grida il nome di chi ti ha racchiuso per ore ..e lei lo sapeva. 
Voleva urlarlo x strada mentre guidava, voleva cantarlo sulla pubblicità alla radio.. Voleva,

Colloquio di lavoro...

Colloquio di lavoro. Richiesta bella presenza. Bella perché poi...? Impiego in ufficio,zero contatto col pubblico.. Meglio non farsi troppe domande. Non vorranno spendere soldi in fiori,suppellettili e aumenti stipendio e cercano di migliorare la vita dei lavoratori e l'aria del polveroso ufficio attraverso l appagamento visivo dei suoi frequentanti. Ok. Allora ok. Ore X in via X al numero X. Sgarro e arrivo alle X meno 20. La puntualità da che mondo è mondo è apprezzata, su!
Driin -Si accomodi.
Vorrei azzardare battuta tipo "in effetti mi sono svegliata un po rotta stamattina, grazie" ma il mio interlocutore non ha la faccia ne sufficientemente sveglia ne sufficientemente burlona. Allora meglio tacere. Zitta zitta, mi viene da ridere (oh, freddure così, mica da tutti!) mi siedo.

L'ignoranza


Odio l'ignoranza. La odio in quasi tutte le sue forme. 
Mi irrita.
Prurito.
Orticaria.
Fastidio allo stato puro.

L'ignoranza che uccide le acca gli accenti e i congiuntivi.

Quella che non bada a "gli" e "le".
Quella che dipinge di saggezza la più cazzara delle cazzate.

L'ignoranza nei sentimenti, negli affetti poi... Quella la più

divertente. Il muro degli ipocriti.

L'ignoranza di chi 'ignora' il proprio autentico

Se taccio....


Stitichezza Sentimentale


... Pensiero del giorno :
Oh.
Ma che palle questa stitichezza sentimentale! È una malattia. Senza cura. E allora..? Che palle!
Io non ci sto.
Ma questa legge non scritta dove chi si lascia andare alle emozioni è un perdente.. Quando è diventata unica legge universale? Poi perdente riguardo a cosa? Nei confronti di chi?
Stitici, Stitici!
Non è il sesso con meno remore che ha rovinato tutto,.. Quello al limite è la corona.
Non è l'amor proprio. Quello è lo scettro.
Allora cos è?... La paura? Terribile la paura. Ti inganna. Non l'abbiamo ancora capito?
Stitici!
Questo contegno emotivo non è forza. Questo tenere addosso qualcuno come fosse la cover più adatta all outfit di una serata sola, non è essere alla moda.
Voglio scoppiare ad amare come si scoppia a ridere davanti a una battuta, una scena buffa, un amico felice.
Voglio guardare con gli occhi del cuore, anche quando non riescono a vedere al di là di qualche tum tum e profumi che creano dipendenza. Chissenefrega.
Invece.. Qualche dorato luccicante lapillo, ancora Tum tum, scoppiettii... E poi basta.
Eppure ci provo. Rimango col fiato sospeso in attesa dell'invadente sfolgorante FIAMMATA.. Ma nulla. Il fiato rimane corto ma nulla acceca il mio viso.
No, non mi va.
Stitichezza sentimentale: out.
Questo il verdetto. Ecco.
Oggi è così.
La storia si ripete, dove ti giri giri senti solo di chi vorrebbe.. "ma non abbastanza" .
E poi andiamo a vedere chi è il vero perdente.
Stitici, Stitici!
Non ci sto.
Lho già detto? Bene.
Lo ripeto. Non_ci_sto.
Denise Rago